Ru-mòre si propone di mostrare al pubblico il meglio del cinema breve e di creare nuove connessioni fra i professionisti del settore. Il festival seleziona opere nazionali e internazionali, senza limiti di genere e accoglie positivamente opere innovative, all’avanguardia, sperimentali.
Allo stesso tempo vuole essere uno spazio aperto a registi, produttori e distributori, per creare connessioni nel mondo dell’industria cinematografica attraverso la partecipazione e l’incontro.
Il Manifesto di Ru-mòre è nel generare un impatto culturale sul territorio con l’obiettivo di creare una comunità attiva e inclusiva. San Lorenzo è il quartiere scelto, una zona strategica di Roma, underground, universitaria e attenta alle molteplicità culturali.
Il Cinema Tibur, come punto di riferimento del quartiere, è il centro della rassegna del Festival e parte dell’ecosistema di punti d’interesse culturali che lo circondano.
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